mauropomo |
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| Anche io devo ancora comprarlo purtroppo...però sentendo le tracce sul sito di Dada posso dire di interpretare "Il bosco delle fragole" come un girare pagina totale del Trica. Se in album come Tricarico e Frescobaldo le canzoni tendevano un po' a presentarci la vita del trica, come delle autobiografie; e in Giglio si guarda ad un nuovo orizzonte guardando al presente ( Ora sono felice - Gigliobianco), il bosco delle fragole rappresenta il completamento di un ciclo di Tricarico, essendo un album dove il primo pensiero è rivolto al futuro (Se in un giorno di marzo tu arriverai - Marzo) e comunque cerca di ricostruire su errori fatti in precedenza le fondamenta per costruire una vita migliore. Un album profondamente personale, incentrato interamente sull'amore familiare, quell'amore viscerale che si può trovare in molte canzoni dell'album. Per dare il giudizio finale però aspetterò di comprarlo  |
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