FABRIZIO "Fabrikia" CHIARELLI
- CANTANTE - CHITARRA SOLISTA E CHITARRA RITMICA - PRODUTTORE -
Ho lavorato in studio e live con:
Gianna Nannini, Dolce Nera, Lucio Fabbri, Roberto Gualdi (PFM), Bob Callero (Lucio Battisti), Flavio Scopaz (Ramazzotti), Tricarico, Marcella Bella, Neil Otupacca (ex Gotthard), Pino Scotto (Vanadium), The LoveCrave (Francesca Chiara e Tank Palamara), gli arrangiatori Flavio Ibba e Umberto Iervolino, Jo Squillo (aiuto! ero giovane e incosciente), Umberto Smaila (ancora più aiuto!!!), Michele Fazio, Pago, Riki Belloni (New Trolls), Alex Polifrone (New Trolls) e altri...
Per soldi e solo per soldi ho cantato svariati jingles di spot pubblicitari televisivi quali Mercedes, Jumpy, Fiat, Algida etc etc etc. Oltre al canto rock, mi piace molto cimentarmi in altri generi, infatti oltre alla mia band, i Mister No, per hobby ho messo in piedi una band con Flavio Scopaz al basso (Ramazzotti), Michele Fazio al piano (Grignani, Patti Pravo), Alex Polifrone alla batteria (New Trolls), Damiano Marino alla chitarra, Isabella Casucci (corista di Giorgia) e Emanuela Torriani (corista Gemelli Diversi) ai cori. Con questa band mi piace interpretare brani di Gino Vannelli, Mr Mister, Stevie Wonder, Billy Joel, Phil Collins etc.
Ma veniamo alla mia storia
Da piccolo ho vissuto per un pò di tempo a Mexico City e nei primi anni '80 musicalmente lì eravamo anni luce avanti all' Italia, altro che terzo mondo. I ragazzini della mia età ascoltavano Van Halen, Judas Priest, Led Zeppelin, Journey, Styx, Rush, Pat Benatar, Tubes, Kansas, Asia... insomma only rock, era una figata pazzesca. Ero lì da appena un mese e un bel giorno a casa di un amichetto sentii una cassetta con su AC/DC, Ted Nugent e Molly Hatchet. Vidi la luce!!! Fu il giorno che segnò la mia vita per sempre. Mi feci prestare quella cassetta e per un anno la consumai. Nel frattempo a scuola ci scambiavamo i dischi dei Whitesnake, di Sammy Hagar, dei Rainbow, di Ozzy e di un gruppo che quando uscii con il secondo album cambiò per sempre la storia del heavy metal... era Killers degli Iron Maiden, un capolavoro! Cazzo, i primissimi '80 a Mexico City, quello sì che era rock n roll, avevo poco più di 10 anni ma un periodo così cool non lo scorderò mai! Non vi dico il trauma quando con la mia famiglia ci trasferimmo a vivere in Italia. I miei compagni di classe pensavano che fossi un marziano perchè mi presentavo a scuola con i pantaloni attillati a bande bianche e nere stile Steve Harris / Nikki Sixx e nel walkman ascoltavo Uriah Heep e Scorpions. Era tutto così strano. Dal sole e rock n roll tutto l'anno, mi ritrovai nel grigio dell'inverno con dei compagni di classe che al limite ascoltavano la colonna sonora del Tempo Delle Mele. Subito capii che per migliorare la mia posizione sarei diventato un musicista heavy rock. Così almeno avrei fatto colpo sulle ragazzine... ah ah ah!!! Ho iniziato a suonare la chitarra nel 1983 e la mia primissime influenze furono Angus Young e Ace Frehley. Appena un anno più tardi rimasi letteralmente folgorato da Yngwie J. Malmsteen, Van Halen e Randy Rhoads. Da li in poi è stato un susseguirsi di autentiche passioni per tutti i chitarristi hard rock:
John Sykes, Neal Schon, George Lynch, Jake E. Lee, Doug Aldrich, Zakk Wylde, Dave Murray, John Norum, Kee Marcello, Reb Beach, Gilbert, MacAlpine, Kotzen, Dan Huff.
Successvamente crebbe in me un autentica venerazione per i mostri sacri:
Hendrix, Blackmore, Frank Marino, Rory Gallagher, Jeff Beck, David Gilmour, Eric Clapton, Jimmy Page e Stevie Ray Vaughan.
Una secondo scossone chitarristico mi investì quando presi una cotta micidiale per Gary Moore. Mi sono malato letteralmente a tal punto da immergermi completamente nel genere rock blues fondando nel 1999 i Mò Blues, con i quali prima proponevo soltanto brani di G. Moore e poi allargando il repertorio a BB King, Clapton, Jeff Healey, Lynyrd Skynyrd, S.R. Vaughn, Muddy Waters etc etc etc.
Mi sono avvicinato al canto nel 1991. A Milano non si trovava nemmeno mezzo cantante e allora mi sono detto: "per prendere un singer che non è capace, tanto vale che ci provo io così c'è uno in meno da pagare". Ero già un fan sfegatato di Glenn Hughes e quando ho capito che il suo stile arrivava dalla musica nera, mi sono comprato tutti i dischi di Stevie Wonder, ... a quel punto ho visto la luce per la seconda volta e mi sono fatto un'overdose di 2 anni intensi in cui ascoltavo solo musica black, soul, rhythm n blues etc. Ho capito che cantare era il veicolo per liberare l'anima. Ho studiato con Edith Guarnieri, soprano n.1 per anni (adesso in pensione) al Teatro La Scala di Milano.
Da lì in poi, come è successo per la chitarra, ho ascoltato all'inverosimile i maestri di ogni genere:
Gino Vannelli, Plant, Coverdale, Luther Vandross, Steve Perry, Mark Free, Dan Huff, Mike Patton, Paul Stanley, George Benson, Billy Joel, Michael Bolton, Richie Sambora, Bruce Dickinson, John Elefante, Ian Gillan, Steven Tyler, Joey Lynn Turner, Eric Martin, Don Henley, Dennis De Young, Tommy Shaw, Lou Gramm, Brad Delp, R.J.Dio, Frank Sinatra etc etc etc.
Bands preferite: troppe... se si parla di rock:
Whitesnake, Metallica, KISS, Led Zeppelin, Journey, Kansas, Styx, Anthrax, Iron Maiden, Vicious Rumors, Dokken, Boston, Giant, Triumph, Rush, AC/DC, Deep Purple, Bad English, Rainbow, Van Halen, Europe, Blue Murder, Queensryche, Judas Priest etc etc
Oltre al rock adoro il funky anni 70 stile Earth Wind And Fire, il bebop, lo swing, Bob Marley, i Police, i Beatles, Brian Setzer e la musica d'autore a stelle e striscie (Billy Joel, Kenny Loggins) .
In generale mi piace quasi tutta la musica. L'amore più profondo e primitivo è per il rock pesante. Digerisco poco e male il progressive metal (Dream Theater etc), il power metal (Stratovarious, Rhapsody etc) e i virtousismi fini a se stessi. Non sopporto il latino americano, la tecno, la house, il pop italiano e la fusion.
Se non volete mettermi in crisi, non chiedetemi cosa preferisco, se cantare o suonare. Per me sono mezzi diversi per esprimermi. E' come fare la stessa strada in moto o a piedi. La partenza e l'arrivo sono gli stessi, le sensazioni di come mi godo il panorama sono diverse ma intense in egual misura.
Una cosa è certa:
Every Day In My Life, I Wanna Play!!!!
Questo articolo è stato tratto dal sito ufficiale dei MISTER NO
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Edited by Vero.sottoL'albero - 8/3/2013, 16:07
